Quando si dimenticano le chiavi della porta e si entra dalla finestra

“Toc Toc, c’è nessuno?”

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Ma certo,ovvio che non risponda nessuno, ho lasciato disabitato questo posto per quasi un anno e mezzo.

E me ne pento,molto. Perchè proprio più di un anno fà,in una noiosissima serata di Ottobre,avevo aperto questo spazio per tutto quello che mi interessava e con il quale non riuscivo a trovare nessuno con cui parlarne,un posto dove potevo esprimere i miei pareri sul più disperato argomento,una “casa dei folli”  dove chiunque capitasse per sbaglio qui potesse dedicare dieci minuti del loro tempo a leggere i “consigli di un pirla”(citare le canzoni degli Articolo 31 mi viene quasi naturale,dato che ultimamente sono tornato ad ascoltarli spesso).

E invece dopo un paio di articoli,la grande o piccola cosa chiamata ansia da prestazione,unità a quella piccola vocina che ti entra nella testa e ti sussurra:”mazza aò, ma scrivi proprio da cani!!Ma siamo sicuri vale la pena fare sta cosa qui?”  E quel ricordo di Mead di quando studiavi psicologia diceva che non tutti sono in grado di trascrivere i propri pensieri e discorsi orali in qualcosa di scritto (Forse non erano queste le parole testuali,ma menomale che la materia l’ho passata due anni fa) mi hanno causato un blocco di scrittura e qui non c’ho messo più piede.Certo, ogni tanto mi veniva la voglia di riprenderlo e scriverci qualcosa,ma li entrava in gioco la prigrizia procastinatrice e si rimandava sempre a “poi”.

Ma quindi,per quale motivo sto tornando a scriverci proprio ora?

Galeotta fu l’università e il laboratorio di giornalismo,dove ci chiesero di aprire un blog dove avremmo dovuto scrivere articolo assegnati dai professori,con un argomento scelto da noi stessi. Ed è ovvio che mi era venuto in mente questo blog qui.Ma quale argomento scegliere??

A 6 anni,tramite Zia che ci invitò a casa per mostraci la Playstation nuova fiammante che aveva appena comprato, ho scoperto i videogiochi e da li non ho mai mollato la presa.

A 8 anni ho iniziato a passare le estati a casa dei nonni a guardare Mtv e l’allora Rete A diventata poi All Music ascoltando musica,che bene o male è diventata una costante della mia crescita come persona.

Nello stesso periodo,scoprivo il magico mondo dei cartoni del pomeriggio,quelli che poi sono diventati anime,poi evoluti in passione per i manga e che poi ha avuto un evoluzione naturale verso il Giappone,paese che ancora oggi mi affascina e che conto di visitare dopo la laurea.

E infine,da bravo marmocchio cresciuto alla fine degli anni 90,continuo ancora a guardare tutto quello che mi presenta davanti la televisione,quel tubo catodico che ancora preferisco allo streaming.

Quindi,quale argomento scegliere per un blog??Non riuscivo a non distaccarmi da queste cose che ruotano sempre intorno a me e che spero che in un futuro diventino costanti del mio lavoro professionale,e quindi ho deciso di portarle tutte con me come argomenti.Sempre che i professori non mi facciano cambiare idea se lo riterranno necessario.

E allora,sperando che non cambi nuovamente le mie intenzioni per l’ennesima volta,spero davvero che spesso possiate passare qui e leggere quello che guardo ultimamente,quello a cui sto giocando o quello che sto ascoltando più spesso o quello che mi attrae del paese  del sol levante.Se vi va ovviamente,sperando che diventi per voi un luogo abituale dove farete visite volentieri, dove “La porta sempre aperta,la mano tesa”(No,sulla mia ossessione dei numeri teatrali e di Aggiungi un posto a tavola fortunamente non parlerò)

A PRESTO QUINDI!!

 

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